Cateto de Elio E Le Storie Tese

Cateto - Elio E Le Storie Tese sur Guitariff.net
			 
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Cateto (Elio e le storie tese)

 Dm             C
C'era un uomo che viveva
 Bb                    C
a Chicago(IL) e gli cresceva
 Dm             C
 l'erba sulla faccia;
 Bb             C
egli era infelice.
 Dm             C
Sulla faccia aveva l'erba,
 Bb             C               Dm
sulla testa piante che perdevano le foglie;
 Am                 Dm              Am            Dm
per tagliarsi i capelli usava la motosega.

 F                 Bb              F              C
C'era poi una donna che viveva ad Erba(CO);
 Dm          Bb        F
era molto bella, per�
  G    Am        G              C               D              E7
i suoi pori secernevano escrementi invece che sudor.
 Dm                     C
Triste la sua condizione
 Bb                         C
per l'infausta secrezione:
 Dm                C
 cacca sulla faccia.
  Bb
Ella era infelice.
 F             Bb             F          C
Lui decise che per essere felice
 Dm          Bb            F         G
doveva emigrare da l�;
   Am              G           C         Dm
addio alle delusioni chicaghesi, addio all'importantissimo nodo ferroviario.
 Dm                   C
B diresse all'aeroporto
 Bb                      C
per volare fino ad Erba(CO)
   Dm          C
e l� trovare l'erba
     Bb                          C
sulla faccia della gente.

 Dm    F    C    Dm    F    A7+(5)

 Dm                           C
Lei ,di contro, per un caso
 Bb                             C
che potr� sembrarvi strano
   Dm                C
decoll� da Erba(CO)
 Bb                      C
alla volta di Chicago(IL);
 Dm                       C
questo nome suscitava
 Bb                  C
nella fetida ragazza
 Dm                            Am]                                     Am
Dm
una nuova speme. Gi� dopo il decollo la gente voleva buttarla fuori.
 Bb
Ma il destino era in agguato
 Dm
sotto forma di pilota
 Dm7                                  G7
che, svenuto per le esalazio-o-oni
 Cm                            G7
nel suo sogno di pilota trasformossi in kamikaze
 Cm7                        F7                                         Am
D7
e diresse verso l'aeroplan che da Chicago(IL) andava ad Erba(CO);
 Eb
e il bagliore dell'impatto
  Gm
fece luce sui due volti,
 A7                               D7
l'uno verde, l'altro invece no.
 Eb7                             F
E lui cadendo vide lei, e lei cadendo vide lui.

 Dm    F    C    Dm    F    A5+

 F                       Bb             F                     C
"E presento, io mi chiamo Jonathan Grass",
 Dm              Bb                      F
disse lui sfrecciando nel blu.
  G                         Am                          G
"Chiedo scusa per l'audacia ma mi rendo conto che qui fra non molto poc'anzi
moriremo,
 C
e per l'impatto al suolo, e per il grave scontro,
 D                                                                    E7
e se mi � concesso per lo shock che entrambi abbiamo subito poco fa".
              Dm                     C
parlato: B figuri, caro amico,
 Bb                                  C
sono conscia anch'io del fatto
 Dm                         C
che qui il tempo stringe;
 Am                           Dm                         Am
Dm
e per dimostrarle che � vero le metto la lingua in bocca.-
 Dm                     C
Il contatto dei due visi,
 Bb                          C
misto all'impeto d'amore,
 Dm             C
fece da rimedio
 Bb                   C
in quella tragedia;
 Dm                          C
l'erba si allung� all'istante
 Bb                         C
per l'effetto concimante:
 Dm                C
Cacca pi� amore
 Am               Dm                              Am     Dm
operano pi� miracoli di quanto non si creda.
 Bb
Ma la luce dell'amore
 Dm
fu oscurata dall'odore
 Dm7                                 G7
che quella puttana sprigiona-a-ava;
 Cm
e lo sventurato amante,
  G7
ritiratosi all'istante,
 Cm7                                    F                           Am  D7
si neg� all'abbraccio e disse: "Pfui" avviluppandosi nell'erba.
 Eb
Lui, cadendo sulla terra,
  Gm
disse "Muoio sulla terra",
 A7                              D7
lei gli cadde sopra e ne mor�,
 Eb7
originando l� per l�
 F
l'allegra aiuola dell'amore.
 Dm                        C
In quel mentre due bifolchi,
 Bb                            C
ivi intenti a tracciar solchi,
 Dm          C
videro l'evento
 Bb                      C
e dissero: "Portento!
 Dm                        C
Queste soglie sovrapposte
 Bb                        C
sono un monito celeste.
 Dm                  Am]                           Am            Dm
Presto, grandi feste per celebrare il concime che rese i campi coltivabili!"

 D7      G                 B7                       C
G
E la morale di questa storia � che la merda non � poi cos� brutta come la si
   Am7    G     Dm    F    C    Dm    F    A5+
dipinge.


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Per rispondere togli SICURO dall'indirizzo
ICQ: 20798670
�������������������������



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Questa la posto con gli accordi esattissimi (sul sito gli accordi sono
inesatti).

CATETO
  Dm                     C/D Bb/D                        C/D
1 C'era un uomo che viveva   a Chicago (IL) e gli cresceva

l'erba sulla faccia; egli era infelice.
   Dm            C/D          Bb/D         C/D
2 Sulla faccia aveva l'erba, sulla testa piante che
    Dm
perdevano le foglie;
Am                 Dm             Am      Dm
per tagliarsi i capelli usava la motosega.
    F            Bb          F           C/E
3 C'era poi una donna che viveva ad Erba (CO);
Dm         Bb         F/C G
era molto bella, pero'
        Am        G           C
i suoi pori secernevano escrementi
   D          E7
invece che sudor.

1 Triste la sua condizione per l'infausta secrezione:
                    Bb/D
cacca dalla faccia. Ella era infelice.

3 Lui decise che per essere felice

doveva emigrare da la';

addio alle delusioni chicaghesi,

addio all'importantissimo nodo ferroviario.

1 B diresse all'aeroporto

per volare fino ad Erba (CO),

e li' trovare l'erba
                          Dm F C Dm F A7+5
sulla faccia della gente.
   Dm                         Bb/D
4 Lei, di contro, per un caso che potra' sembrarvi strano
 Dm6                  Bb/D
decollo' da Erba (CO) alla volta di Chicago (IL);
  Dm                   Bb/D
questo nome suscitava nella fetida ragazza
Dm
una nuova speme.
      Am                                 Am         Dm
Gia' dopo il decollo la gente voleva buttarla fuori.
   Bb                         Dm/A
5 Ma il destino era in agguato sotto forma di pilota
Dm75b/Ab                   G7
che, svenuto per le esalazioni,
Cm                     G75+
nel suo sogno di pilota trasformossi in kamikaze
Cm7                     F7
e diresse verso l'aeroplan
                              Am9 D7    D7+9
che da Chicago (IL) andava ad Er ba (CO);
Eb                          Gm
e il bagliore dell'impatto fece luce sui due volti,
A7                           D7
l'uno verde, l'altro invece no.
   Eb7                     F                   Dm F C Dm F A5+
E lui cadendo vide lei, e lei cadendo vide lui.

3 "E presento, io mi chiamo Jonathan Grass",

disse lui sfrecciando nel blu.

"Chiedo scusa per l'audacia ma mi rendo conto che qui fra non molto

poc'anzi moriremo, e per l'impatto al suolo, e per il grave scontro,

e se mi e' concesso per lo shock che entrambi abbiamo subito poco

fa".

2"B figuri, caro amico, sono conscia anch'io del fatto che qui il

tempo

stringe; e per dimostrarle che e' vero le metto la lingua in bocca."

- da 2 a 4 (non compreso)

4 Il contatto dei due visi misti all'impeto d'amore,

fece da rimedio in quella tragedia;

l'erba si allungo' all'istante per l'effetto concimante.

Cacca piu' amore

operano piu' miracoli di quanto non si creda.

5 Ma la luce dell'amore fu oscurata dall'odore

che quella puttana sprigionava;

e lo sventurato amante, ritiratosi all'istante,

si nego' all'abbraccio e disse: "Pfui"

avviluppandosi nell'erba.

Lui, cadendo sulla terra, disse: "Muoio sulla terra",

lei gli cadde sopra e ne mori',

originando li' per li' l'allegra aiuola dell'amore.

4 In quel mentre due bifolchi, ivi intenti a tracciar solchi,

videro l'evento e dissero: "Portento!

Queste spoglie sovrapposte sono un monito celeste.

Presto, grandi feste
                                                        D7
per celebrare il concime che rese i campi coltivabili!".
          G               B7
6 E la morale di questa storia
           C                   G/B   Am7          G
e' che la merda non e' cosi' brutta come la si dipinge.